Quando mi domandano di dove sono e rispondo “Siena”, normalmente la prima cosa che mi viene detta è: “uuuh che bella Siena!”.
E normalmente la mia prima risposta, di cortesia, ma anche di verità, perché quasi tutte le città a loro modo sono belle, è: “ma anche X [dove X è la città dell’interlocutore] è bella!”.
Dopo una breve pausa, un sospiro e uno sguardo all’orizzonte, poi, aggiungo sempre: “però non voglio fare il modesto, per me Siena è la città più bella del mondo e piazza del campo è il luogo più bello del mondo”. Perché quella piazza lì, che per 8 giorni l’anno si carica di un’energia che solo chi ci è stato durante i giorni del Palio può provare a capire, è il luogo perfetto, l’incontro naturale delle strade, il centro del mondo, la comunità che si fa architettura.
Se fossi il responsabile di un’enciclopedia alla voce “Piazza” metterei il Campo e alla voce “Città” metterei Siena, ma la mia è solo un’opinione di parte, quindi venite e innamoratevi anche voi della perfezione di questo luogo.